Oggi come nel 1931, una Citroën si accinge ad esplorare l’Asia e l’Estremo Oriente. Rifacendosi alla Crociera Gialla di Citroën svoltasi nel 1931, una Citroën C4 Cactus è partita alla volta di un avventuroso viaggio che durerà ben 15mila chilometri e attraverserà Grecia, Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Cina. La destinazione finale? Pechino.
TUTTI A BORDO
Così due avventurosi sono partiti a bordo della loro Citroën C4 Cactus PureTech personalizzata nella livrea esterna con una mappa che sintetizza il tragitto che percorreranno. Unica eccezione ad un veicolo altrimenti completamente standard è la presenza di una bagagliera sul tetto, accessorio reso necessario per la presenza di due pneumatici di scorta sistemati nel bagagliaio. Ad aiutare i due virtuosi esploratori ci saranno il sistema Grip Control che modifica la risposta della vettura alle differenti condizioni e gli pneumatici polivalenti Michelin CrossClimate+: con l’Avventura Gialla, Citroën intende rimarcare quel “Be Different” e quell’amore per le sfide che contraddistingue la casa francese da tanti anni.
Audace ed innovativa, la Citroën C4 Cactus si è affermata sul mercato come il crossover non convenzionale per eccellenza. Design e comfort sono esaltate dagli Airbump laterali che ne esaltano l’estetica e la proteggono da piccoli urti tipici dell’utilizzo urbano. In particolare, la vettura che Franco e Massimo Gionco guideranno è la versione che monta un motore 1.2 3 cilindri PureTech da 110 cavalli di potenza; motore che è stato elettro “Engine of the year” per due anni consecutivi nella categoria con cilindrata da 1.0 a 1.4 litri.