La Mercedes-AMG GT non ha bisogno di presentazione; ma perché il feeling di guida fosse davvero completo mancava ancora qualcosa. O meglio… C’era qualcosa di troppo: il tetto. Adesso non più, perché arriva la versione scoperta della supersportiva tedesca con il marchio della Stella.
PUROSANGUE
La Mercedes-AMG GT Roadster incarna tutti gli stilemi della vettura a due posti sportiva: bassa, dal muso lungo e dalla coda corta. Da qualunque angolo la si guardi ispira terrore, sensazione che aumenta quando viene 
avviato il possente V8 montato sotto al cofano anteriore e si scatenano tutti i 476 cavalli del 4 litri. Quattrocentosettantasei: una cifra strabiliante. Eppure, a qualcuno degli ingegneri AMG questo numero deve essere sembrato troppo basso, poiché hanno dato vita ad una versione ancora più spinta denominata Mercedes-AMG GT C Roadster. 
Quella “C” nel nome cambia tutto: i cavalli diventano 557 e la vettura si dota di un asse posteriore sterzante con differenziale autobloccante a gestione elettronica. Il sound diventa più rabbioso, più cupo e “sporco”, grazie all’impianto di scarico Performance con valvole; e la trazione in curva è garantita dalla carreggiata posteriore allargata rispetto al modello “normale”.
Per mantenere basso il peso e garantire il massimo del divertimento, la Mercedes-AMG GT Roadster resta aggrappata alla tradizione e si copre con un tetto in tela. La capote in tessuto è realizzata mediante una lavorazione a tre strati ed è mossa da un meccanismo completamente automatico che la fa aprire e chiudere in 11 secondi. Anche il telaio del tettuccio apribile è realizzato con materiali all’avanguardia: magnesio, acciaio ed alluminio.
IL MEGLIO DEL MEGLIO
La nuova Mercedes-AMG GT Roadster beneficia di tecnologie costruttive all’avanguardia: lo spaceframe e la carrozzeria dei nuovi roadster sono realizzati in diverse leghe di alluminio, mentre il cofano anteriore è in magnesio. 
Questa scelta è stata fatta per ridurre l’inerzia delle masse davanti all’asse anteriore migliorando quindi l’agilità della vettura e riducendo ulteriormente la tendenza al sottosterzo. Anche il bagagliaio posteriore beneficia di grandi attenzioni: la struttura portante è in SMC (“Sheet Molding Compound”) con fibre di carbonio, una novità per le vetture del marchio tedesco.
L’abitacolo della Mercedes-AMG GT Roadster è realizzato con la stessa sapienza e cura: un design ricercato, la possibilità di avere l’interno rivestito in morbida pelle nappa, il frangivento realizzato in policarbonato trasparente e molto altro. Menzione d’onore, infine, merita l’impianto audio curato dalla firma tedesca dell’Hi-End “Burmester”: sfrutta infatti la tecnologia ECS (“External Coupled Subwoofer”) secondo la quale l’intero abitacolo della vettura viene usato come subwoofer.
NUMERI DA URLO
Nella versione “C” più spinta, la Mercedes-AMG GT Roadster raggiunge una velocità massima di oltre 300 chilometri orari e va da 0 a 100 in soli quattro secondi. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio automatico a doppia frizione SPEEDSHIFT DCT AMG a sette rapporti che può adattare il suo comportamento grazie al Dynamic Select AMG.
Per gli amanti dell’esclusività più estrema è disponibile una edizione limitata a 500 esemplari in tutto il mondo chiamato “Edition 50”: la Mercedes-AMG GT C Roadster Edition 50, infatti, rende omaggio ai 50 anni dell’azienda di Affalterbach fondata appunto nel 1967. Il prezzo? La Mercedes-AMG GT Roadster costa € 141.290; ma per la più estrema versione “C” è necessario aggiungerne altri trentaduemila, raggiungendo quota € 173.890.
