La casa della losanga ha da poco presentato la nuova generazione della Renault Clio; ma questo non ha fermato il brand dal lanciare una ultima sfiziosa versione dell’attuale modello.
UN PEZZO DI STORIA
Icona del design e vettura apprezzata da un vastissimo pubblico, la Renault Clio è stata per tanti anni e continua ad essere l’auto straniera più venduta in Italia (dal 2013, per la precisione). Alla base del successo della segmento B francese c’è il connubio tra un’estetica sobria ma piacevole, un telaio superiore rispetto alla media e motori dotati di consumi assai contenuti.
Per celebrare al meglio il canto del cigno dell’attuale generazione, la casa automobilistica francese ha creato in collaborazione con il famoso brand di moda Renault Clio Moschino. La nuova gamma offre degli elementi di design che la caratterizzano e che rendono forte la personalità degli esterni e l’eleganza degli interni. In particolare, questa edizione fa ampio sfoggio del “Black & Gold”, uno degli elementi maggiormente distintivi dello stile di Moschino che si concretizza nei dettagli dei cerchi in lega, nelle modanature laterali esterne, negli specchietti retrovisori e nel profilo degli aeratori interni.
ALLESTIMENTI COMPLETI
La Renault Clio MOSCHINO è disponibile in tre diversi allestimenti: Life, Zen e Intens. Sin dal primo livello, Renault rende disponibili di serie la retrocamera di parcheggio con sensori ad ultrasuoni, radio con MP3, schermo touch da 7 pollici e scheda di avviamento elettronica con pulsante di accensione.
L’allestimento Clio Zen MOSCHINO, invece, aggiunge la radio digitale DAB con sistema di navigazione Smart Nav Evolution con cartografia dell’Italia, i fari anteriori con tecnologia Full LED, i cerchi in lega da 16 pollici e le sellerie sportive in color nero.
Il top di gamma da noi provato, infine, è rappresentato dalla Renault Clio Intens MOSCHINO: in particolare, figurano l’accesso totalmente senza chiavi, i sensori di parcheggio anteriori in aggiunta a quelli posteriori, il climatizzatore automatico a controllo elettronico, i cerchi in lega di disegno specifico ed il bracciolo tra i sedili anteriori.
UN MOTORE COLLAUDATO
Per la nostra prova, la scelta è ricaduta sull’oramai noto motore 1.5 dCi da 90 cavalli; un motore che ha dimostrato di saper coniugare perfettamente dei consumi ridotti di carburante a prestazioni adeguate. In abbinamento a questo propulsore, la vettura della nostra prova vede un cambio automatico EDC a 6 rapporti con tecnologia a doppia frizione: il connubio è riuscito sotto il profilo del comfort e in termini di rapidità dei passaggi di marcia, anche se ogni tanto la trasmissione decide di tenere per troppo tempo i rapporti “tirando” inutilmente le marce e peggiorando i consumi che potrebbero essere ancor più ridotti.
Nulla da eccepire, invece, sotto il profilo della maneggevolezza: il telaio della Renault Clio, accoppiato allo sterzo pronto e diretto, la rendono una vettura praticamente unica nel suo genere. Il modo in cui l’avantreno si inserisce nelle curve fedelmente seguito da un retrotreno “allegro” è raro da ritrovare in una vettura di segmento B dallo stampo turistico. Tutto questo senza inficiare sul comfort che rimane comunque elevato grazie anche alle imbottiture dei sedili morbide e ad una posizione di guida ergonomica.
Infine, lo spazio a bordo è più che eccellente: la carrozzeria station wagon le permette di caricare tanti bagagli e altro materiale in modo semplice ed intuitivo. Anche i passeggeri della fila posteriore non hanno di che lamentarsi, fatto salvo forse per un minimo di lacuna in altezza a causa della forma spiovente del tetto.
IN CONCLUSIONE
La quarta serie della Renault Clio è giunta oramai a fine carriera; e tra poco sarà disponibile la nuova versione, completamente rinnovata e dagli interni assai più appariscenti. Tuttavia, questa edizione “finale” ci permette di non dimenticarci di una delle vetture che il mercato ha saputo apprezzare maggiormente, sia per la sua economia di esercizio, sia per la sua affidabilità e le sensazioni al volante.
E ancora una volta, chi non fosse alla ricerca dell’ultimo modello ma volesse ugualmente un’automobile capace di toccare tutti i punti giusti, cadrebbe sicuramente in piedi con la Renault Clio MOSCHINO (sia nella versione normale che Sporter).